Incontriamo nel mondo uomini stanchi, fragili che scappano da
Dio ed al pari dei discepoli, lo lasciano solo nel mistero del
Getstemani .. dov'è finita la fame della
Gioia,dell'
Immensità ? Siamo in troppi anoressici di
Dio:
Gesù è l'avvenimento eterno dell'
Amore del
Padre e noi non siamo nati su questa terra per diventare ricchi,ma per diventare eterni .. il
Signore ci metterà l'anello al dito,ci rivestirà con l'abito nuovo della
Luce e farà festa per noi mentre oggi si perde nel dolore dell'uomo e ci dice :
Io sono la resurrezione.
Qui ad
Antegnate ho voluto per l'appunto che
Lui per un mese intero, tolga la sofferenza ed il dolore nel cuore di coloro i quali verranno qui per l'
Adorazione
Eucaristica .. il
Santissimo
Sacramento è esposto
24 su
24 e tutti possono accostarsi;
Aprile sia il mese della riconciliazione con
Gesù e da qui andrete a casa con benedizioni che nessuno vi potrà mai togliere .. quanto dolore entra qui in chiesa ogni
Domenica e per me è ogni volta un piccolo calvario .. mi fa entrare nel
Getsemani; immaginate quali samaritani dobbiamo essere e quale samaritano sia
Gesù .. dobbiamo far capire a questo mondo come siamo innamorati del
Nazareno e come tali dobbiamo dare risposte concrete, gesti reali e
sinceri di carità.
Il Cristo ci dice che aveva bisogno di compagnia ma lo abbiamo lasciato solo e queste parole sono la fotografia dell'agonia di questo mondo .. come nel terremoto ti cade tutto addosso, nell'agonia del
Getsemani, è come se il cielo fosse caduto sulla terra, ma ora grazie al sacrificio della
Croce, la terra può navigare nel
Cielo.Io non sto sulla barca di uno che la sta facendo precipitare nell'abisso ma voglio invece fortemente stare con chi mi porta alle sorgenti della
Vita.
Quest'anno prima della
Pasqua il
Signore ha permesso il terremoto .. stiamo profanando l'
Altare di
Dio, questo stupendo pianeta ..
Lui si era offerto vittima per fermare le morti:
Gesù nel
Getsemani si alzò barcollando perchè la crudeltà dell'umanità lo spingeva a destra e a sinistra; barcollando andò dai suoi discepoli e barcollando viene verso di noi che dobbiamo restare svegli a vegliare con
Lui per non annegare nella tristezza .. il mondo purtroppo sta inesorabilmente annegando nella tristezza: quella notte il
Povero si trasformò nel
Misero .. nessun pezzente a questo mondo, è mai stato così abbandonato ..
" Noi l'abbiamo rifiutato e disprezzato; come un uomo pieno di sofferenze e di dolore. Come uno che fa ribrezzo a guardarlo,che non vale niente e non lo abbiamo tenuto in considerazione.
" (
Isaia cap.
53 versetto
3 ).
Gesù ha preso tutte le nostre miserie,mali,peccati e sofferenze e poi li ha spremuti nel
Suo calice e poi lo ha bevuto e noi di conseguenza lo abbiamo avvelenato.In questa passione, il
Figlio di
Dio va a morire ma rimane quà perchè il
Padre gli ha dato il potere di essere il
Vivente per tutta l'eternità. Ha spremuto il nostro cuore ed ora è lì nell'ostensorio che ci aspetta per toglierci dall'agonia della tristeza. Vorrei che il grido della
Pasqua di quest'anno fosse
" Dio ti ama
" .. sia il nostro
Alleluja a braccia ed anima alzate, che da qui riecheggi nelle nostre case e nelle cose di tutti i giorni .. che possano in esso diventare le
Grandi Cose.
Prostriamoci quindi davanti a
Lui con amore e profonda umiltà, come fece san
Francesco,il quale dopo che il
Signore gli tolse il velo dalla mente, andò a
Roma dal
Santo
Padre e chiese ed ottenne di poter vivere con i suoi frati, in letizia e povertà il
Vangelo.
Gesù disse con il suo gesto estremo:
" Vi ho amati fino alla fine
" ed in risposta cerchiamo di avere
Lui come unica certezza,
Paradiso e
Amore.
Vi auguro che questa
Pasqua sia un passaggio nell'infinito
Amore del
Padre, del
Figlio e dello
Spirito
Santo.
Pace e bene